DETERGENTI SOSTENIBILI: DALL'IDEA ALLA PRODUZIONE

Come è normale anche per altri prodotti, il processo di sviluppo del detergente ecologico inizia con la fase di definizione del prodotto. La domanda iniziale è "cosa dovrebbe fare il nuovo detergente di Kärcher?", ad esempio: deve essere prodotto con sostanze biodegradabili. Quindi questi requisiti vengono trasferiti ai chimici in una scheda dal product manager.

Durante la fase concettuale nel dipartimento di sviluppo delle sostanze chimiche del Centro di competenza Kärcher, vengono ora presentate le proposte e vengono compilati modelli funzionali per verificare le proprietà sostenibili del prodotto. Poiché il detergente deve successivamente svolgere altre funzioni oltre agli aspetti ecologici, come sciogliere l'olio, ridurre la quantità di schiuma o legare gli indurenti, al fine di prevenire l'accumulo di calcare, vengono definite tutte le sue caratteristiche.

La fase concettuale viene continuamente ottimizzata dai chimici di Kärcher in termini di qualità e pulizia sostenibili. La formula, la sequenza dei contenuti e la stabilità dei prodotti devono essere testate. Gli esperti tengono sempre d'occhio la sostenibilità complessiva del prodotto.

Nella scelta delle materie prime devono essere verifciati quattro aspetti: prestazioni del prodotto, degradabilità, produzione sostenibile delle materie prime e prezzo delle materie prime. Le materie prime che sono pericolose per l'ambiente acquatico o non biodegradabili, sospettate di essere cancerogene o geneticamente dannose o che hanno altre proprietà negative non vengono utilizzate.

Al giorno d'oggi essitono diversi ingredienti molto potenti a base di materie prime naturali e rinnovabili (come tensioattivi a base di zuccheri, solventi naturali come il bioalcol o acidi naturali).

Nel laboratorio di Kärcher viene testata l'efficacia della materia prima ecologica durante la pulizia. Lo sporco di prova standard per uso domestico e industriale viene rimosso dai pannelli di prova con pressione uniforme e a velocità uniforme. In una prima fase i detergenti vengno sperimentati su un campione, poi su una campionatura di 30 pezzi.

Se il concetto è stato testato con successo tenendo conto degli aspetti di conservazione delle risorse, il processo passa alla fase di messa a punto. In questa fase il nuovo detergente viene definito in dettaglio nel foglio delle specifiche per lo sviluppo finale.

Kärcher richiede una verifica delle capacità del detergente sostenibile con un test esterno al laboratorio e che il nuovo detergente venga utilizzato con un moccio o uno straccio. Ad esempio, le prestazioni di pulizia, la corretta quantità di schiuma, il valore del pH e lo striature che rimangono sulla superficie vengono esaminate nel dettaglio in questa fase.

Segue la fase di produzione pilota, dove Kärcher produce grandi quantità di detergente sostenibile e le presenta ai clienti nel test sul campo. Quest'ultimo test  include anche domande sul profumazione e sulla sensazione del prodotto, oltre al comportamento di pulizia nell'uso quotidiano.

La fase finale di avvio è il lancio sul mercato con la produzione in serie del nuovo detergente su base sostenibile.

Per la produzione in serie anche Kärcher attribuisce grande importanza al packaging, perché i prodotti chimici e l'imballaggio devono essere ben selezionati, in questo modo si evitano deformazioni dell'imballo con l'evaporazione dell'alcool, e i contenitori devono inoltre resistere alle prove di caduta.

Inoltre, molti flaconi di detergente vengono utilizzati in flaconi spray, che devono avere una gestione ergonomica e prevenire l'inalazione di fumi il più possibile. In Kärcher i packaging sono anche testati e ottimizzati in termini di sostenibilità. Il contenitore, il coperchio e le etichette devono essere realizzati con materie prime riciclabili e contenere la più alta percentuale di materiale riciclato. Sono esclusi gli imballaggi non riciclabili, come i compositi di plastica.

L'attenzione si concentra anche sull'eliminazione dei rifiuti e sull'efficienza energetica: il processo di produzione è pianificato in modo tale che, ove possibile, non sorgano acque reflue. I tubi dei contenitori di miscelazione vengono sciacquati con l'acqua. Non è necessaria una pulizia separata dei tubi, ovvero l'acqua contenente materie prime non viene smaltita da Kärcher negli impianti di trattamento delle acque reflue. Il processo di produzione utilizza meno energia possibile. Solo il pompaggio di materie prime, la miscelazione nel contenitore di miscelazione e la linea di riempimento richiedono energia. È importante evitare i prodotti che vengono riscaldati durante la produzione o le cui materie prime devono avere una temperatura specifica prima o durante la produzione.

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