"Nella preservazione dei monumenti, non esiste la pulizia per ragioni puramente estetiche."

Sig. Lienerth, il termine 'monumento' fa venire in mente le statue a molti

Lienerth: I monumenti a persone o edifici che commemorano un certo evento sono solo un tipo di monumento. Ci sono altre opere che portano la testimonianza di una cultura precedente. Queste possono essere opere d'arte, monumenti edilizi o addirittura scavi archeologici - i cosidetti monumenti sommersi. Ma non ogni cosa che è antica è automaticamente un monumento. Solo se la sua preservazione è considerata nel pubblico interesse gli è dato lo status di monumento storico.

Chi decide quali monumenti sono meritevoli di protezione?

Schrem: Esistono vaste e molto complicate basi legali a livello nazionale, internazionale e di specifica nazione. C'è una Convenzione sulla protezione dei patrimoni Culturali e Naturali a livello internazionale, che è stata adottata nel 1972 dalla Conferenza Generale UNESCO. Le linee guida specificano con precisione come la convenzione sul patrimonio mondiale debba essere messa in pratica.

Möwes: In questo contesto, il criterio per la classificazione di un monumento varia considerevolmente. Tuttavia, c'è un accordo sul fatto che essere semplicemente vecchio e bello non sia sufficiente.

Lienerth: Un monumento deve riflettere la storia e/o essere significativo per certi aspetti culturali- per esempio l'arte, la storia locale lo sviluppo urbano o tecnologico. Ogni monumento è parte dello sviluppo identitario e culturale di una società - per inciso, non solo quelli sottoposti a protezione. E' importante preservare queste tracce del nostro pasasto

Ma la società non mostra un così illimitato apprezzamento per tutti i monumenti

Schrem: Il valore di un monumento è frequentemente percepito in modo diverso nella società. Alcuni, per esempio i castelli e le chiese, ma anche altri edifici storici, sono di indiscutibile valore e quindi degni di protezione agli occhi della maggior parte. Per altri, il loro valore non viene immediatamene percepito dall' uomo comune. Questo accade, per esempio, ai monumenti moderni fatti in cemento armato dagli anni '50, che sono sempre più al centro dell'attenzione nella preservazione dei monumenti. E altri, spesso commemorativi di persone o determinati eventi, danno vita a comprensibili sentimenti contrapposti nel corso del tempo. A volte anche il diritto di esistere di uno specifico monumento viene discusso. Ma anche le tracce della Riforma iconoclasta, graffiti sul basamento di una statua  sono in fin dei conti parte della storia dei monumenti.

Möwes: Inoltre, esistono diversi punti di vista sui monumenti a livello internazionale . In Germania, per esempio, la restaurazione è svolta con molta cautela. La sostanza dovrebbe essere preservata il più possibile simile all'originale. Così un antico castello dovrebbe rimanere un antico castello. In Giappone questo non è osservato così strettamente. Lì, un monumento è ancora tale se, per esempio, dopo essere distrutto, è ricostruito come l'originale. In Giappone è più una questione di essere uno spazio per la memoria. Il nuovo monumento posto nella stessa posizione può anche essere una replica.

Su cosa si basa la decisione su quale sostanza preservare?

Lienerth: Nel nostro lavoro, bisogna sempre soppesare la quantità d'intervento necessario. Innanzitutto, nella preservazione dei monumenti, non esiste la pulizia per ragioni puramente estetiche. Si tratta sempre di preservazione. Infatti, un completo ritorno allo stato originale potrebbe sembrare, per un osservatore veloce, come artificiale.

Möwes: A volte, per esempio, la patina, o crescita superficiale, è assolutamente vista come parte dell'insieme e non è considerata come inquinamento. Pensate solo ai vecchi cimiteri, che basano su questo la loro magia speciale. Procediamo mlto cautamente e togliamo solo la crescita dannosa. Proprio in questi casi, non dobbiamo pulire con agenti chimici o altri metodi aggressivi, ma con acqua.

Quanto è importante la pulizia nel restauro?

Lienerth: La pulizia è essenziale per la preservazione. Ma con superfici sensibili, per esempio mattoni delicati o legno, significa sempre stress per il materiale. Inoltre quando rimuoviamo strati di pittura, che di solito sono molto comuni, dobbiamo procedere con molta cautela. In questi casi, ci apriamo la strada con molta attenzione pulendo superfici campione.

Möwes: Naturalmente vediamo la nostra parte del lavoro di pulizia come parte dell'intero restauro. Ad ogni modo, la nostra parte è spesso la prima, dato che in molto casi è possibile individuare un danneggiamento solo dopo che la parte è stata pulita. Non bisogna scordarsi che la pulizia ha spesso un effetto principale sulla percezione di un oggetto, e può anche contribuire alla sua preservazione, dato che molti tipi di sporco e inquinamento hanno un effetto dannoso sulla materia.

Puoi fornirci un esempio?

Möwes: Per esempio, Quando penso alla pulizia della Fontana di Franconia, Würzburg, quello che intendo diventa vividamente chiaro. Quì, a causa degli strati di calcare spesso sulle figure, qualcuno non del mestiere può avere l'impressione che siano fatte di pietra . Solo dopo la nostra pulizia la tecnologia è stata impiegata per rimuovere il calcare , il bronzo è tornato a esere chiaramente visibile, l'aspetto delle figure era allora completamente cambiato e la fontana è stata da allora percepita in modo completamente diverso. E il seguente restauro e lavoro di preservazione sulla fontana sarebbero difficilmente stati possibili senza la pulizia e rimozione degli spessi strati calcarei 

E quale potrebbe essere un esempio di preservazione di un monumento?

Möwes: Un altro buon esempio sono i Colossi di Memnone, in Egitto, che abbiamo pulito qualche tempo fa. A causa di incrostazioni stabili di sporcizia, che si erano formate nel corso dei secoli, i Colossi erano seriamente minacciati dal sale della sabbia. In primo luogo, siamo stati in grado di rimuovere lo strato di sporco che stava danneggiando le pietre e quindi impedire l'ulteriore decadimento dei monumenti. In secondo luogo, e sorprendentemente, sono stati scoperti anche resti della pittura originale, che abbiamo poi accuratamente scoperto senza danneggiarli.

Un monumento restaurato o ripulito è percepito in modo diverso dalla società?

Lienerth: Quando si esegue un restauro, la consapevolezza del monumento da parte del pubblico aumenta sempre. Se cambiamo la facciata di un edificio storico dopo più di 30 anni perché abbiamo scoperto che in origine era beige e non gialla, nascono sempre delle discussioni. Spesso non solo con i responsabili dell'amministrazione comunale o della conservazione dei monumenti, o con il proprietario, ma anche con il pubblico. Per quanto riguarda la conservazione dei monumenti, dobbiamo fare molto lavoro di mediazione. Dobbiamo spiegare cosa stiamo facendo e perché, e convincere tutte le persone coinvolte.

Möwes: La preservazione e apparenza dei monumenti è importante per la gente. Lo vediamo dal numero di richieste per intervento di pulizia che riceviamo. Spaziando tra la piccola fontana di paese fino alla statua di Cristo redentore a Rio de Janeiro. Cerchiamo di aiutare tutti. A volte noleggiando equipaggiamento e altre prendendoci in carico l'intero lavoro . Per esempio, dopo aver pulito i muri del coro di Ulm Minster con i nostri aspiratori, sotto gli strati di polvere, è apparso un colore del muro molto più chiaro e gradevole, che i visitatori e gente del posto hanno ben apprezzato. Lo stesso è accaduto quando abbiamo rimosso lo strato scuro dal Noon gate

dell' ex palazzo imperiale in Vietnam. Im provvisamente, i mattoni rossi sottostanti erano ben visibili.

Come vedi l'importanza del tuo lavoro nella società?

Lienerth: Fortunatamente, la gente capisce la necessità della manutenzione e del restauro. Non c'è quasi nessun movimento sociale che mette in discussione il denaro necessario per la conservazione dei monumenti. C'è accordo sul fatto che è importante e che dovrebbe essere responsabilità dello stato preservare e mantenere il nostro patrimonio culturale.

Schrem: Eventi come il 'Giorno del Monumento Aperto' o 'Giovani e Monumenti' sono utili. I visitatori possono farsi un'idea della conservazione dei monumenti, il che aumenta la comprensione del nostro lavoro. Ancora più importante, scoprono il background di un monumento, la sua storia. E solo con questa conoscenza possono scoprire il valore di un monumento.

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