"Un segno di apprezzamento"

"Aspettative tra New York e Miami" - Zoltan Gogh, AIDA Cruises

Da un lato, la pulizia è un servizio di base nel settore alberghiero; dall'altro, ha un'influenza significativa sull'intera esperienza di un viaggio. Questo è il motivo per cui ci siamo concentrati da vicino sul tema della pulizia delle nostre navi per un po 'di tempo. Il fatto è: quando tutto è come dovrebbe essere, la pulizia è percepita come normale; quando qualcosa non è in ordine, questo si traduce in una grande insoddisfazione da parte dei nostri clienti. Lo comprendiamo. Per questo motivo, ci impegniamo ad evitare che ciò si verifichi.

La cabina deve essere perfetta al 100 percento, perché è qui che si trova per la maggior parte del tempo il nostro ospite. Qui, in particolare, il letto e il bagno sono molto importanti. Lo stesso vale per l'igiene nell'area spa. In collaborazione con Kärcher, abbiamo sviluppato un concetto di pulizia che ci consente di fare due cose: da un lato, grazie alla tecnologia moderna, svolgiamo i nostri compiti con la massima qualità. Dall'altra parte, siamo molto più veloci, in modo che i nostri dipendenti abbiano più tempo per prendersi cura dei loro ospiti. L'aspetto ecologico sta diventando inoltre sempre più importante. Proprio per questo abbiamo ridotto l'utilizzo di detergenti chimici, senza sacrificare gli elevati standard di igiene.

L'esperienza ci ha portati ad un'osservazione interessante: sperimentiamo aspettative del tutto diverse, che sono probabilmente legate a differenti influenze culturali. Quando ero sulle nostre navi, ad esempio, ho notato che gli ospiti del Nord Europa a volte attribuiscono importanza ad altre cose rispetto agli ospiti del Sud Europa: la pulizia è importante per tutti, ma non nella stessa misura.

Zoltan Gogh ha studiato gestione del turismo e poi ha lavorato per una compagnia di crociere. In tal modo, ha realizzato il sogno della sua vita di combinare viaggio e lavoro. Oggi è responsabile della gestione della flotta AIDA e, in quanto tale, responsabile del benessere di circa 30.000 ospiti a settimana.

"La pulizia come fattore chiave" - ​​Tatjana Ahmed, Grand Hyatt Dubai / Associazione turistica Emirati Arabi Uniti

La pulizia è un fattore chiave per l'intera esperienza di viaggio. Quando si sceglie un determinato hotel, si è spesso influenzati dalle recensioni sui portali di classificazione o sui consigli ricevuti da amici e familiari. Quando un cliente non è soddisfatto della pulizia, non tornerà mai più - e le recensioni negative influenzano anche altri potenziali ospiti.

Al Grand Hyatt di Dubai, dove gestisco le pulizie, ci assicuriamo che un ospite possa dire solo una cosa quando vede la sua stanza: "wow". La pulizia superficiale non è l'unico aspetto. Dal momento che dobbiamo impedire che le malattie si diffondano, anche l'igienizzazione è importante. Oggi, con l'industria dei viaggi internazionale in costante crescita, questo è un aspetto molto importante.

Per garantire tutto questo, il nostro team riceve una formazione costante. Ogni dipendente deve sapere quale dispositivo di pulizia e quale detergente e metodo di pulizia devono essere utilizzati a seconda dei diversi servizi. È anche importante avere un piano di pulizia coerente in modo che l'hotel sia pulito ovunque e in ogni momento.

Controlliamo sia le camere che le aree comuni una volta al giorno. In questo modo, sappiamo che i nostri standard sono soddisfacenti e i nostri dipendenti sanno che vediamo e apprezziamo il loro lavoro. Secondo il mio parere, la motivazione è molto importante per garantire che tutto funzioni come dovrebbe. Qui, ad esempio, condividiamo feedback positivi con il nostro team di pulizia perché, se i nostri ospiti sono soddisfatti, è grazie al contributo di ogni singolo dipendente.

India, Maldive, Singapore, Giordania, Oman e Qatar: nella sua carriera professionale, Tatjana Ahmed ha viaggiato in gran parte del mondo per accompagnare l'apertura di hotel o effettuare una revisione delle operazioni di Managment per le pulizie. Oggi è responsabile delle pulizie presso il Grand Hyatt di Dubai e specialista delle pulizie per gli hotel Hyatt.

"Una stanza sporca è una brutta partenza" - Alexander Waltner, professionista dei viaggi e autore di blog

Quando viaggi, vivi in ​​un posto dove altre persone hanno vissuto prima di te e per un periodo di tempo più o meno lungo. Pertanto, non è mai una bella sensazione arrivare in una stanza sporca - questo è un brutto inizio per ogni viaggio. Anche se non trascorri molto tempo in hotel o appartamento, la pulizia rimane importante. A mio parere, questo esprime apprezzamento per l'ospite o, se visto dall'altra prospettiva: quando arrivo da qualche parte dove non è pulito, semplicemente non mi sento rispettato come ospite.

Personalmente, non tutti gli aspetti della pulizia sono ugualmente importanti. Una macchia sul muro potrebbe non essere carina, ma è sopportabile. Il letto e il bagno sono molto importanti per me: voglio trovare i posti dove dormo o mi lavo ordinati e puliti. Una volta sono entrato in una camera d'albergo e quello che ho visto era semplicemente incredibile: capelli, insetti morti e macchie sulle lenzuola, lattine e rifiuti di plastica sul pavimento. Ho chiamato la reception e ho detto che la mia stanza probabilmente non era stata ancora pulita. Dopo dieci minuti, hanno detto che era tutto pronto. La spazzatura era sparita, ma il letto era nelle stesse condizioni di prima. Così ho chiamato il manager, che mi ha chiesto seriamente cosa ci fosse di sbagliato. Dato che avevo prenotato una stanza in un hotel 4 stelle, sono rimasto sorpreso dal fatto che tutto questo fosse tollerato. Dopo un po 'di persuasione da parte mia, il gestore si è scusato con me e ha organizzato la pulizia della camera come richiesto.

Alex Waltner, anche conosciuto come il Nomade Svedese, ha viaggiato per il mondo per quattro anni, e ha già visitato 50 paesi dal 2014. Il suo blog di viaggio Swedishnomad.com offre un colorato mix di consigli di viaggio.

Non c'è una seconda possibilità per una prima impressione sbagliata: Axel Stolz, Kärcher

Venendo dalla cultura sveva, il tema della pulizia è una questione che ci sta a cuore. Quando si vola, ad esempio, le mie priorità principali sono la pulizia e la sicurezza. Anche le condizioni curate di un hotel sono molto importanti. Questo perché, a parte le prime impressioni acquisite all'aeroporto o alla stazione ferroviaria, l'hotel è il biglietto da visita di una città o di un Paese. Sono in viaggio per la metà dell'anno e quindi non si tratta di una questione di lusso, visto che trascorro poco tempo nella camera d'albergo. Tuttavia, a parte magari una buona qualità del letto, la pulizia è di fondamentale importanza.

A mio parere, è interessante notare che ci sono standard elevati in tutto il mondo, indipendentemente dal fatto che tu stia viaggiando in India, nella regione del Golfo, in Etiopia o in Bangladesh. Una volta ho avuto una strana esperienza durante un viaggio di lavoro. Mi è stato prenotato un hotel di fascia media. La mia camera era all'ottavo piano, senza ascensore e senza asciugamani. Fortunatamente, il colore di base del tappeto era già marrone scuro, c'era la muffa nel bagno e la vasca aveva un colore rossastro - probabilmente dovuto all'acqua ferruginosa. Le lenzuola avevano delle macchie, quindi ho scelto l'angolo che sembrava il migliore per dormire. Il generatore, grande quanto una locomotiva, era sotto la mia camera e partiva ad ogni ora. Non è stata un'esperienza particolarmente piacevole, ma ora capisco perché il nostro export manager ha sempre un sacco a pelo con lui quando viaggia.

Axel Stolz, responsabile Sales Export, trascorre in viaggio per Kärcher fino al 60% del suo tempo. I suoi viaggi lo portano in giro per il mondo - dalla Tunisia, dall'Algeria e dal Marocco al Kenya, dall'Etiopia e dal Sudafrica, fino al Paraguay, all'Uruguay e al Panama.

"Con una gamba in bagno ..." - Will Hatton, redattore www.thebrokebackpacker.com e convinto autistoppista

"Ho già dormito all'aperto, fatto campeggio selvaggio, dormito in capanne e fienili, sono in grado di gestire quasi ogni situazione, ma quello che ho sempre con me è un sacco a pelo pulito. Lo uso quando la superficie su cui voglio riposare non è molto pulita. Quello che trovo interessante è che il tipo di sistemazione non ha davvero alcuna influenza su come mi sento riguardo alla pulizia. Tendo a pensare che, a seconda del paese in cui ti trovi, e ovviamente di quanti soldi spendi, gli standard possono variare molto. A parte questo, di solito sono fortunato nei miei viaggi, ci sono solo poche esperienze che ricordo non con molto piacere. Queste includono alcuni bagni in India. Non voglio descrivere le loro condizioni qui - ma in realtà non erano per nulla piacevoli. Ad un mio amico si è incastrata una gamba in uno di quei bagni a Delhi. Ero piuttosto dispiaciuto per lui, ma è stato divertente. Povero ragazzo!"

Will Hatton ha viaggiato per il mondo per dieci anni con blog sulle sue avventure su The Broke Backpacker. Gestisce tour avventura in Pakistan, un blog di marketing chiamato Ditch Your Desk e più siti web che gli consentono di guadagnare denaro viaggiando per il mondo.

"L'ordine è importante per la motivazione." - Karsten Krüger, viaggiatore e carpentiere

"Quando siamo in viaggio, il tema della pulizia ha un ruolo centrale: mettiamo tutto ciò che possediamo nel nostro cosiddetto" Charlottenburger "(un pacchetto arrotolato per viaggiare) o nei nostri vestiti. Chi è sulla strada tutto l'anno deve fare in modo che i suoi vestiti siano puliti, ma deve anche prestare attenzione ad una buona igiene e, inutile dirlo, anche l'ordine è essenziale. Quando sono in un cantiere e devo lavorare nello sporco e nel disordine, ho già una cattiva impressione in partenza. L'ordine è un' importante motivazione, sul cantiere così come nella vita di tutti i giorni.

Certo, noi siamo formati dagli standard europei per quanto riguarda la disponibilità di acqua e istruzione. Sappiamo perché la pulizia è importante e quale ruolo gioca l'igiene. Sono già stato in Australia, Nord America, Asia e Africa. Se si guarda a quei paesi dove l'acqua è principalmente utilizzata per bere, allora la pulizia come sappiamo passa in secondo piano. La materia prima è troppo preziosa per questo.

La cosa peggiore che ho trovato in tutti i miei viaggi riguarda la gestione incurante della spazzatura. In America, ad esempio, guidavo lungo una linea ferroviaria e vedevo i frigoriferi abbandonati nella foresta. Tuttavia anche in Europa, siamo ancora una società usa e getta. Pertanto, a mio avviso, vi è l'urgente necessità di un cambiamento nella nostra consapevolezza.


Karsten Krüger è un falegname e da anni lavora con il legno - il materiale naturale utilizzato in tutto il mondo per costruire. Durante i suoi viaggi in cantiere, Krüger cerca di trattare con cura e attenzione l'ambiente che lo circonda.