PULIZIA DEI BAGNI E DEGLI SPOGLIATOI
Sono molti i motivi per cui è necessaria una pulizia accurata delle aree di servizio: a seconda dell'ambiente, molte persone utilizzano bagni, docce e spogliatoi, ad esempio in uffici, stabilimenti produttivi, hotel, ristoranti, palazzetti dello sport o centri commerciali. Nei servizi igienici, la pelle delle persone entra inevitabilmente in contatto con diverse superfici che sono state toccate praticamente da tutti gli utenti, come le maniglie delle porte, i rubinetti o i pulsanti dello sciacquone. In questo modo, i microrganismi possono passare da una persona all'altra. Ciò deve essere evitato seguendo sequenze di pulizia definite.
Requisiti speciali per la pulizia dei bagni
Se la pulizia non è adeguata, microrganismi come batteri e funghi possono moltiplicarsi con particolare successo grazie all'umidità, al calore e alle piccole fessure. Sono in grado di nutrirsi di sostanze organiche come le cellule morte della pelle. Lo sporco, come i depositi di calce e sapone calcareo, le incrostazioni di urina, la ruggine, ecc. rappresenta una sfida particolare per la pulizia. Spesso è necessario utilizzare detergenti aggressivi, che possono danneggiare i materiali di superficie. Tutti questi requisiti speciali devono essere tenuti in considerazione durante la pulizia, al fine di raggiungere lo standard igienico richiesto, da un lato, ed evitare danni alle superfici, come giunti o raccordi, dall'altro.
Virus, batteri o funghi?
Indipendentemente dal fatto che si tratti di virus, batteri o funghi, alcuni di essi sono patogeni per l'uomo. La sporcizia può offrire un terreno di coltura per i microrganismi, fino a quando non riescono a penetrare nel corpo umano. Per questo motivo, la pulizia svolge un ruolo importante in materia di igiene.
Teoria del colore: quattro colori per migliorare la sicurezza
Per garantire una pulizia sicura e igienica e per evitare la diffusione di germi, esiste un sistema di colori per le diverse aree. Vengono utilizzati quattro colori facilmente distinguibili: rosso, verde, blu e giallo. Ogni colore rappresenta un'area. In questo modo si evita che un panno usato per pulire il bagno venga poi utilizzato per pulire il bancone della cucina. Mentre gli utensili per la pulizia, come i secchi e i panni, sono disponibili in questi colori, esistono anche detergenti basati su questo schema cromatico.
I colori giallo e rosso sono utilizzati nella zona dei servizi igienici:
L'attrezzatura per la pulizia manuale di colore giallo viene utilizzata per lavabi, piastrelle, contenitori, rubinetteria, specchi, cabine doccia e vasche da bagno nell'area dei servizi igienici.
Gli strumenti di pulizia rossi sono utilizzati per i bagni, gli orinatoi e le piastrelle nelle loro immediate vicinanze.
Detergenti
Quando si utilizzano detergenti acidi per pulire diversi materiali nell'area dei servizi igienici, è necessario tenere conto dell'acido specifico su cui si basa il detergente. Questo perché non tutti gli acidi sono uguali. Un'occhiata alla scheda di sicurezza può essere d'aiuto. I detergenti a base di acido cloridrico, formico e fosforico sono particolarmente aggressivi. Quando si effettua la pulizia di manutenzione, i detergenti anticalcare vengono solitamente utilizzati con acido amidosolfonico, acido metansolfonico e/o acido citrico, in particolare per evitare di danneggiare rubinetterie come soffioni, valvole di miscelazione e rubinetti.
Sicurezza durante le pulizie
È essenziale osservare le misure di protezione durante la manipolazione dei prodotti per la pulizia degli impianti sanitari e rispettare le norme di prevenzione degli infortuni. È necessario indossare guanti protettivi e protezioni per gli occhi. Come regola generale: Non mescolare mai diversi detergenti, rispettare il dosaggio indicato, non usare acqua calda o addirittura bollente - che può causare la formazione di aerosol e l'attivazione dei detergenti - e risciacquare bene con acqua pulita.
Pulizia profonda nell'area dei bagni
Le piastrelle, i lavabi e gli specchi, le vaschette e gli orinatoi e, naturalmente, le rispettive rubinetterie devono essere puliti a fondo con regolarità per i motivi sopra menzionati. Ciò significa che gli addetti alle pulizie devono prestare particolare attenzione, poiché è probabile che i vari materiali abbiano reazioni diverse al detergente.
Le superfici non devono essere spruzzate direttamente con un detergente acido, in modo che l'acido non possa provocare danni a lungo termine attraversando le fessure. Il detergente deve quindi essere applicato sul panno di pulizia o su un tampone di spugna. Le rubinetterie possono essere pulite solo con spugnette antigraffio (superficie bianca) per evitare graffi. Questo vale anche per le superfici a specchio. Per evitare danni duraturi alla rubinetteria, il detergente acido deve essere risciacquato molto accuratamente. Gli aeratori dei rubinetti calcificati sulle valvole di uscita dell'acqua devono essere svitati e messi in una soluzione acida per una notte. I sedili e i coperchi dei servizi igienici devono essere puliti con un detergente multiuso o a base di alcol, poiché gli acidi possono alterare il colore e causare leggere macchie. Non è possibile riportarli allo stato precedente. Anche le porte, i telai delle porte e le pareti divisorie devono essere puliti a fondo con detergenti multiuso o a base di alcol. Inoltre, si devono usare solo spugnette antigraffio.
Altri oggetti, come sedili o appendiabiti, vengono strofinati manualmente con un detergente alcalino delicato o un detergente per uso quotidiano e una spazzola manuale, quindi risciacquati con acqua pulita e asciugati con un panno giallo.
Utilizzo di pulitori a vapore
A seconda dello spazio disponibile, un pulitore a vapore o un aspirapolvere a vapore sono adatti anche per la pulizia profonda. Queste macchine sono una soluzione efficace e rapida grazie all'elevata temperatura di pulizia, che aiuta a garantire un'igiene adeguata e a combattere germi o virus. Il vapore fuoriesce in gocce finissime e, a seconda del tipo di macchina, a una temperatura di circa 100 °C e a una pressione fino a 8 bar.
Non solo è possibile pulire efficacemente pareti, pavimenti e mobili, ma il vapore raggiunge anche aree difficilmente accessibili, come pieghe o fessure della gomma. La pulizia a vapore è particolarmente indicata anche per le superfici delicate come il legno.
Pulizia del box doccia
Prima di utilizzare un detergente acido, è necessario applicare accuratamente l'acqua sulle fughe di cemento per evitare danni. Per rimuovere lo sporco presente sulle piastrelle, come residui di olio o crema per la pelle, residui di calce o depositi di sapone, l'area viene lavata in sezioni con un detergente acido profondo e risciacquata con abbondante acqua pulita dopo che lo sporco è stato sciolto. Durante il tempo di contatto con il detergente, l'area viene strofinata con un tampone verde per aiutare a sciogliere lo sporco. Il tempo di contatto dipende dal livello di sporco.
Dopo il risciacquo, si utilizza un raschietto di gomma per rimuovere l'acqua dalle piastrelle. In alternativa, si può utilizzare un aspirapolvere per finestre e superfici. La muffa nera nelle fughe può essere rimossa con l'acqua ossigenata. In caso di muffa radicata, è necessario sostituire il giunto in silicone.
Per le aree doccia più grandi, è conveniente l'uso di un'idropulitrice con un dispositivo a schiuma. Se si utilizza un detergente, questo deve essere applicato con acqua fredda, poiché può reagire in modo più aggressivo se combinato con acqua calda.
L'idropulitrice non è adatta solo alla pulizia delle cabine doccia, ma può essere utilizzata anche per la pulizia su larga scala di bagni pubblici, ad esempio. A questo scopo, è spesso consigliabile utilizzare macchine a batteria che possono essere utilizzate indipendentemente dalla rete elettrica.
Cura del pavimento
Oggi le piastrelle in gres fine sono il materiale da costruzione preferito per i servizi igienici, in quanto presentano una struttura "microporosa" dovuta al processo di produzione e quindi un'eccellente protezione antiscivolo, particolarmente importante negli ambienti umidi (rischio di scivolamento dovuto all'umidità). Sono inoltre altamente resistenti agli acidi e agli alcali e sono disponibili in quasi tutti i colori e le superfici (da quelle rettificate, lucide, opache o strutturate fino alla finitura in pietra naturale).
Pulizia delle piastrelle in gres fine
Le piastrelle in gres fine sono un rivestimento per pavimenti attraente e molto popolare, che si distingue per le sue qualità di robustezza e resistenza allo scivolamento, oltre che per il suo bassissimo tasso di assorbimento dell'umidità. Un mezzo di design moderno e sicuro, oggi è impossibile immaginare un pavimento senza la pietra fine.